Si corre verso le Europee…..e noi li seguiamo!!!
Si corre verso le Europee, gran fermento in tutti i palazzi.
E visto che occhi e orecchie sono puntati sui comizi quotidiani multipli di Salvini & Di Maio impegnati a darsele di santa ragione a distanza, nei corridori del Parlamento c’è parecchio di cui chiacchierare, mentre il gatto non c’è.. Anche perché coi tempi che corrono in molti preferiscono evitare anche solo di sedersi a prendere un caffè nei bar dei dintorni del Parlamento: sono terrorizzati da cimici & orecchie indiscrete. Altro che palazzo di vetro….
E a proposito di trasparenza: i 5 stelle che affossano Radio Radicale che trasmette da decenni senza filtri dirette & eventi di pubblico interesse, sono gli stessi che hanno steso una cortina pietosa sui loro rendiconti? Non prima di avere messo a tacere il polverone sul caso che ha fatto più scalpore, quello di Giulia Sarti (vi ricordate?). La bella parlamentare sta ancora al suo posto e tutti zitti. Sarà per la storia delle telecamere in casa sua che non si sa cosa o chi abbiano magari ripreso? C’è chi dice sia un’intoccabile. Chissà perché…
Viriamo sul trash. Tutti d’accordo, cronisti & non: questo è il parlamento – così come il governo – col più basso tasso di eterosessualità probabilmente dell’intera storia repubblicana (la cosa però pare riguardare poco la pattuglia dei sardi). Anche su questo, visti i tempi ormai cambiati e le pretese di trasparenza, perché tanti misteri?
Look & affini. E qui i sardi, anzi le sarde, tornano in primo piano. Suscita una certa ammirazione per esempio il trucco dell’algherese Paola Deiana, M5S, che in alcune classifiche clandestine è uno dei volti più quotati della Camera magari per l’aria “impegnato-aggressive”; cerca di mantenere uno stile sobrio nel vestire forse per mascherare una certa prorompenza, ma non passa inosservata.
Senza cravatta, spesso con giacche di velluto modello intellettuale sdrucito-casual, l’avvocato sassarese Mario Perantoni, M5S, a detta di molti ha mantenuto lo stile dei suoi anni ruggenti e del suo passato abbastanza recente, quando era un dirigente locale dei Comunisti italiani.
Altro 5 stelle, Pino Cabras da Lanusei. Lui le cravatte invece le porta e le predilige a base rosso fuoco. Sarà un sintomo della non antipatia per il dittatore venezuelano Maduro? Non gli piace la parola “complottisti” ma è di quelli che vedono un’altra verità dietro l’attentato alle torri gemelle, autore per PandoraTv, (che veicola storie di scie chimiche & Co), dice che chi parla di fake news è manovrato dai poteri forti.
Ultimo gossip, e torniamo fuori dalla Sardegna: sempre in giro per comizi il vicepremier Matteo Salvini ha fatto sospettare la rottura con la giovane fidanzata Francesca Verdini, che non si vedeva più al suo fianco da un po’. Niente di vero, ha postato lui stesso un selfie affettuoso per fugare i dubbi ma ..è vero, pare, che proprio i troppi impegni del leader leghista siano stati – raccontano – causa di liti furibonde con la precedente fidanzata Elisa Isoardi. Avrà più pazienza la bella Francesca?
Alla prossima!
Baba Jaga
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